“Sono deluso sul piano politico e su quello personale. Per l’impegno di “Fratelli d’Italia” per la città e per la qualità delle nostre proposte per il futuro di Napoli ci aspettavamo molto di più. Non cercheremo alibi nell’astensionismo e nell’embargo di gran parte dei media rispetto al nostro programma e ci poniamo invece una domanda: perché Napoli non riesce ad uscire dall’immobilismo in cui è finta in questi ultimi cinque anni? E’ incredibile, ed inquietante, infatti, che oggi il voto riproponga lo stesso ballottaggio del 2011. Per quello che ci riguarda, non ci pentiamo della scelta fatta e andremo avanti con coerenza sulla strada della tolleranza zero nei confronti di coloro che bloccano lo sviluppo di Napoli, convinti che sia questa la strada giusta per restituire alla città una destra forte, credibile, popolare e sociale. Per quanto riguarda eventuali indicazioni di voto per il ballottaggio – afferma l’on. Marcello Taglialatela – se ne discuterà negli incontri che avremo a livello nazionale e locale. Ma l’immobilismo certificato da questi risultati elettorali e la riproposizione di un confronto già vissuto non favoriscono certo l’entusiasmo”.