“Come Dipartimento Tutela Vittime FdI-AN aderiamo alla campagna “Mesothelioma Awareness Day”,promossa dalla fondazione americana MARF, da 12 anni in campo per sensibilizzare sulle origini di questo tipo di cancro aggressivo e prevenirlo.
L’esposizione all’amianto è l’unica causa confermata della malattia, che si può pertanto prevenire con la messa al bando di questa fibra killer, che uccide tre italiani al giorno.
Il nostro Paese ha fatto un uso indiscriminato di eternit dal dopoguerra fino agli anni ’70, utilizzandolo per coibentare gli impianti di abitazioni e ospedali,palestre, scuole, aree industriali, treni, navi. Sono perciò esposti alle patologie correlate all’amianto non solo tecnici e operai che ne sono venuti a diretto contatto, ma anche tutti coloro che a vario titolo sono presenti, vivono o lavorano in ambienti che lo contengono.
A quella che può considerarsi una vera e propria emergenza per la salute dei cittadini e dell’ambiente, non è corrisposta un’azione politica efficace. Basti considerare che, dei 44.000 siti dichiarati ufficialmente a rischio dal Ministero dell’Ambiente, solo 832 sono stati bonificati e molte Regioni non hanno ancora fornito dati ufficiali riguardanti le proprie aree di criticità.
Sarebbe, pertanto, opportuno che il Governo riconoscesse la priorità di questa emergenza, rendendo operativo il piano nazionale amianto presentato nel 2013 ed aumentando le risorse e le azioni previste.
Come Fratelli d’Italia – AN porteremo una interrogazione in tutti i Consigli Regionali tramite i nostri eletti, al fine di verificare se è stata effettuata ed aggiornata la mappatura completa dei siti contaminati e l’attuale stato dei relativi interventi di bonifica.”
Queste le dichiarazioni di Cinzia Pellegrino, Coordinatore Nazionale del Dipartimento, nella giornata dedicata alla prevenzione del mesotelioma.