SOLIDARIETÀ CON LAVORATORI DELLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE E CORPI DI BALLO. “Siamo a fianco degli artisti e dei tecnici delle fondazioni lirico sinfoniche italiane che oggi hanno suonato il “De profundis” davanti a Montecitorio per chiedere l’abrogazione dell’articolo 24 della legge 160/2016 che prevede la precarizzazione del lavoro artistico e dei dipendenti degli enti lirici che verrebbero declassati a teatri minori senza più i fondi del Fus . Analogo destino stanno subendo i corpi da ballo delle Fondazioni che chiudono per lo stesso motivo come denuncia una petizione on line lanciata dal Maestro Luciano Cannito che abbiamo sottoscritto su change.org.
Il Ministro Franceschini e la lobby ministeriale che gestisce i fondi del Fus perseguono l’obiettivo di distruggere gli stabili di tradizione – dal lirico di Cagliari all’Opera di Roma- che hanno fatto della lirica e del balletto classico italiani un mito mondiale per favorire solo la Scala e Santa Cecilia. I lavoratori dello spettacolo diverranno “on demand” lavorando solo pochi giorni l’anno senza tutele. Daremo battaglia nelle sedi istituzionali a loro fianco.”
lo dichiarano Federico Mollicone Responsabile comunicazione FDI-AN e l’On. Bruno Murgia Componente FDI-AN della Commissione cultura della Camera dei Deputati