Dopo il voto alla Camera sulla legittima difesa, il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, i deputati del gruppo parlamentare e alcuni esponenti del Dipartimento Tutela Vittime di FdI si sono ritrovati in piazza Montecitorio con tanto di mani legate da catene per esprimere il loro dissenso rispetto alla legge varata dal Pd e dalla maggioranza. “Siamo scesi con le catene in piazza – ha detto Meloni – a simboleggiare la condizione nella quale versano gli italiani dopo l’approvazione del disegno di legge sulla legittima difesa. Un disegno di legge che ancora una volta vuole legare le mani agli italiani, che saranno impossibilitati a difendersi da uno Stato sempre più vicino ai criminali che alle vittime. Noi di Fratelli d’Italia continuiamo a essere schierati dalla parte delle vittime e speriamo che gli Italiani ci diano la possibilità di approvare, quando governeremo questa nazione, una legge che dica: la difesa è sempre legittima”.