“Quella di inserire una bigliettazione obbligatoria per il Pantheon di valore simbolico è una decisione condivisibile nel breve periodo ma che nasconde molte opacità dell’operato del governo. Non si è capaci a valorizzare i beni, allora si risolve con esercizi da contabili. Un monumento pubblico che attira tra i 20 mila e i 30 mila visitatori al giorno non può essere lasciato alla totale gratuità d’accesso, pena la mancanza di sostenibilità. Sull’operato del governo ci sono pesanti ombre: l’Italia, secondo il World Economic Forum, non riesce ad offrire una serie di politiche per la valorizzazione del turismo.
Come evidenziato dai dati, è un “turismo mordi e fuggi”, con notevoli ricadute economiche nei campi di ristorazione e servizi turistici, come hotel e alberghi.
Quando saremo al governo aumenteremo considerevolmente gli investimenti in campo di promozione turistica.
Abbiamo pronto un piano complessivo per evitare di dover limitare ancora di più i consumi culturali”.
Così in una nota a margine della decisione di inserimento di bigliettazione obbligatoria per l’accesso al Pantheon Bruno Murgia, deputato di Fratelli d’Italia.