“Il Comune di Pontedera (PI) ha negato la possibilità di fare campagna elettorale sul territorio al nostro partito, un provvedimento chiaramente incostituzionale con una chiara matrice d’odio politico.
La negazione dell’autorizzazione ad un gazebo di Fratelli d’Italia con l’accusa, a noi rivolta, di voler ricostituire il partito fascista è un fatto assurdo quanto profondamente lesivo nei confronti del dibattito politico e del diritto dei cittadini di potersi orientare in questa campagna elettorale.
Sembra cronaca di altri tempi ma a quanto pare al Comune di Pontedera respirano ancora un’aria chiaramente antidemocratica che teme il pluralismo tipico di ogni campagna elettorale.” Dichiara Federico Mollicone, Responsabile Comunicazione del partito e candidato alla Camera per Fratelli d’Italia.
La negazione dell’autorizzazione ad un gazebo di Fratelli d’Italia con l’accusa, a noi rivolta, di voler ricostituire il partito fascista è un fatto assurdo quanto profondamente lesivo nei confronti del dibattito politico e del diritto dei cittadini di potersi orientare in questa campagna elettorale.
Sembra cronaca di altri tempi ma a quanto pare al Comune di Pontedera respirano ancora un’aria chiaramente antidemocratica che teme il pluralismo tipico di ogni campagna elettorale.” Dichiara Federico Mollicone, Responsabile Comunicazione del partito e candidato alla Camera per Fratelli d’Italia.