«Ha ragione il candidato del centrodestra alla Regione Lazio Stefano Parisi: sembra che il terremoto nell’area del Cratere sia avvenuto ieri, non due anni fa. È un deserto di macerie e un deserto economico. Un’area lunare. La ricostruzione non è mai partita. Per non parlare delle casette beffa, dove piove e fa freddo: sembrano celle frigorifere, dove le persone sono lasciate a sopravvivere. Stendendo un velo pietoso sul mancato ruolo del Governo centrale, c’è da sottolineare la paura di Zingaretti nel prendere decisioni. L’uomo, come è già stato più volte sottolineato dagli addetti ai lavori, è tremebondo. Si lancia solo nelle platee amiche dove fare propaganda, come piacerebbe a un Gianluca Vacchi in versione istituzionale, ma scompare di fronte alle problematiche che invece dovrebbe affrontare. Sono cinque anni che funziona così».
Lo ha dichiarato Marco Marsilio, portavoce regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e candidato al Senato nel collegio Lazio 2 e Lazio 3.