“Riscattare gli anni di laurea a fini pensionistici è diventato ormai un lusso per pochi, un lungo percorso fatto di prestiti e di impegni della liquidazione. E così, ben pochi decidono di usufruirne anche perché è diventato impossibile o quasi, accedere al mondo del lavoro in giovane età e avere quella disponibilità economica necessaria per farlo”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda annunciando una proposta di legge firmata anche dai colleghi Augusta Montaruli, Carolina Varchi, Monica Ciaburro, Ciro Maschio, Maria Cristina Caretta, Giovanni Donzelli, Walter Rizzetto e Riccardo Zucconi.
“Per questo motivo – prosegue Deidda – Fratelli d’Italia presenterà una proposta di legge che se approvata, consentirebbe agli interessati sia di riscattare la laurea versando all’INPS un contributo pari a quello stabilito per i soggetti inoccupati, sia la possibilità, per i nuovi immatricolati, di versare, unitamente alle tasse universitarie, per ciascun anno, un’anticipazione pari al 50% dell’onere contributivo stabilito per i soggetti inoccupati. Nonostante il caos Istituzionale, Fdi dimostra di lavorare e portare avanti certe battaglie per il bene degli italiani”.
“L’obiettivo principale del presente intervento normativo dunque – conclude il deputato di Fratelli d’Italia – è quello di rendere il sistema di riscatto degli anni di laurea più equilibrato e conforme al principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 della nostra Costituzione”.