“Invece di fare il conferenziere Macron restituisca la sovranità monetaria agli stati africani che utilizzano il Franco CFA, è inammissibile che un paese della Ue controlli ancora la moneta delle ex colonie, assicurandosi l’aggio sulle esportazioni e depredando le risorse naturali di cui il continente nero è ricco. In Francia una lampadina su tre è accesa grazie all’uranio del Niger, mentre il 90% dei nigerini non ha nemmeno accesso all’energia elettrica. L’unico vero freno all’immigrazione verso l’Europa è la fine della “Françafrique”, ovvero della depauperazione delle nazioni africane da parte della Francia di Macron”.
E’ quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.