“Arriva il grande fratello fiscale sotto il nome di “anagrafe dei conti correnti bancari”. Luigi Di Maio esulta: “la Guardia di finanza avrà la possibilità di accedere direttamente alla banca dati delle transazioni su carte di credito e conti correnti, senza dover più chiedere l’autorizzazione alla magistratura”. Così lo Stato guardone saprà in tempo reale cosa compra e cosa fa ogni singolo cittadino con i suoi soldi: che film vede al cinema, se va al ristorante o in pizzeria, che marca di vestiti usa, che alimentazione ha, se fuma oppure no, che abbonamenti ha, se entra in un sexy shop o se compra testi sacri. Tutta la nostra vita senza filtri messa a nudo e consegnata in mano allo Stato, ai burocrati, ai politici che così potranno giudicare se secondo loro facciamo “spese immorali” o se siamo dei bravi cittadini. È questo il futuro che vuole per noi la sinistra e il M5S. Ma noi siamo uomini e donne liberi, non schiavi e sudditi. Fratelli d’Italia dice No al grande fratello fiscale!”
Lo ha scritto su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.