“Dagli amici della Lega sulla Tav continuano ad arrivare tante parole e l’ennesima mozione che però non decide nulla. Cosa vuol dire “ridiscutere l’intero progetto? Un progetto certo migliorabile ma che non è più un progetto in quanto tutti i lavori sono iniziati. Ci chiediamo però il perché TELT non abbia bandito le gare. Sette ore di un CdA nel quale ci risulta che i francesi abbiano fatto fuoco e fiamme per dare il via ai nuovi lavori mentre il rappresentante italiano, l’architetto Virano, ha tergiversato. Non è sufficiente che il ministro Salvini sia andato più volte al cantiere e lì abbia detto che i lavori devono continuare e che anche ieri abbia ribadito la necessità di terminare ciò che è già iniziato. Le parole del ministro in campagna elettorale contrastano con gli atti formali e parlamentari. Adesso serve un SI o un NO, perché il Piemonte e l’Italia hanno bisogno di risposte reali. Il tempo delle parole è finito”.
Lo dichiara Monica Ciaburro, deputato di Fratelli d’Italia e sindaco di Argentera (Cuneo).