“L’intervento del Fondo Interbancario a sostegno delle banche in difficoltà non è aiuto di Stato. Lo stabilisce una volte per tutte la Corte di Giustizia dell’Unione Europea con l’importante sentenza di oggi che ha accolto il ricorso dell’Italia e della Banca Popolare di Bari. Adesso nessuno può mettere ancora in discussione quello che abbiamo sempre sostenuto e cioè che l’UE non aveva alcun diritto di opporsi all’intervento programmato dal FITD per contribuire a superare la crisi di Carife e che la decisione del governo Renzi di procedere alla risoluzione delle 4 banche era fondata su presupposti erronei e illegittimi. Entro oggi depositerò un’interrogazione parlamentare per chiedere al ministro Tria di prendere atto di questa importantissima sentenza e di procedere quindi senza ulteriori indugi ad emanare i decreti attuativi necessari a rimborsare i risparmiatori danneggiati da quelle decisioni tanto improvvide. Chiederò inoltre quali iniziative intenda assumere per ottenere dall’UE il rimborso dei gravissimi danni provocati ai risparmiatori, ai dipendenti e all’economia di intere comunità locali, tra le più colpite delle quali va senz’altro annoverata Ferrara”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, eletto a Ferrara, Alberto Balboni.