Quanto la politica ha influenzato e influenza sistema creditizio?
“Fratelli d’Italia che rivendica la primogenitura della richiesta, ringrazia il Presidente Mattarella per aver promulgato la legge istitutiva della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e per aver voluto mettere l’accento sul tema dei controlli e del ‘condizionamento politico’ del sistema stesso. Crediamo, infatti, che sia proprio questo il tema che la Commissione dovrà svolgere nelle sue funzioni: quanto il mondo creditizio è stato influenzato, o è ancora influenzabile, dalla politica? Noi pensiamo che le gravi crisi e le malversazioni degli scorsi anni dipendano proprio dall’invadenza di una parte della politica e ciò non dovrà più accadere. Il Presidente Mattarella ci ricorda il rilievo costituzionale dell’indipendenza del comparto creditizio, tuttavia, allo stesso tempo, ricordiamo a noi stessi che l’articolo 47 della Carta costituzionale cita: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito” e mi chiedo se in questi anni è stato fatto tutto il possibile affinché ciò trovasse piena e corretta applicazione oppure chi doveva controllare che ciò avvenisse, CONSOB e Bankitalia, non sia stato particolarmente attento. Certamente il Quirinale vorrà dedicare a queste Autorità la stessa preoccupazione e attenzione dimostrata oggi per la Commissione di inchiesta”.
Lo dichiara Marco Osnato, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Finanze.