Questa maggioranza procede come i gamberi: due passi avanti e dieci indietro. Com’è possibile che la Camera oggi vari la proposta di legge per l’introduzione dell’educazione civica nelle scuole ma poi in commissione elimini il voto in condotta e le sanzioni disciplinari, l’esclusione eventuale dagli scrutini o esami, l’espulsione dalla scuola con perdita dell’anno scolastico. Il Sessantottismo in salsa pentaleghista continua a colpire senza pietà”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.