“Per una beffarda ironia della sorte, proprio mentre Salvini e Di Maio litigano sul Dl crescita, l’Istat suona le campane a morto per la popolazione italiana che non cresce registrando la peggiore percentuale da 100 anni. Questa recessione demografica, così l’ha definita il presidente dell’Istat, si registra in un momento in cui i due partiti di governo si fanno i dispetti l’un l’altro sui fondi per il Mezzogiorno, che ha perso – sempre secondo l’Istat – nuovamente posti di lavoro. Se i pentastellati volevano una decrescita (in)felice, almeno questo risultato lo stanno ottenendo”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.