“Ci riteniamo soddisfatti per l’approvazione da parte della Camera della mozione di Fdi sulle iniziative a sostegno delle libere professioni e delle imprese. Per la prima volta il Parlamento dedica una sessione del suo lavoro al mondo sterminato e sofferente delle libere professioni e lo fa grazie a noi.
Abbiamo ottenuto dal governo con la maggioranza dei voti dell’aula l’impegno ad applicare il principio dell’equo compenso per le prestazioni svolte a favore di pubbliche amministrazioni, grandi imprese, banche e assicurazioni (su cui giace anche una proposta di legge a mia firma che a questo punto verrà forse esaminata). Accesso al credito per i professionisti e tutela delle farmacie italiane. Creazione di un osservatorio sul mercato del lavoro per le partite iva, riconoscimento del marchio di legalità per i consulenti del lavoro, conferimento dello status di pubblico ufficiale dei medici per tutelarli dalle frequenti aggressioni nel corso delle loro funzioni. Salvaguardia dei giornalisti vittime di intimidazioni e violenze. Un primo passo, dopo decenni di indifferenza, verso il pieno riconoscimento delle libere professioni, che di fatto rappresentano una tradizione culturale italiana messa a servizio degli interessi della comunità nazionale”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.