“In Italia si verificano oltre 6000 aggressioni contro gli appartenenti alle Forze dell’Ordine con migliaia di feriti e spesso caduti; in azione i soliti teppisti di sinistra che, spesso, distruggono le città. E il Pd, invece di tutelare i nostri uomini in divisa intende schedarli come se fossero loro i criminali. E’ una vergogna”. Lo dichiara il Questore della Camera Edmondo Cirielli (Fratelli d’Italia) nel commentare la proposta di legge, approdata in commissione Affari costituzionali, della deputata Giuditta Pini. “I democratici, invece di introdurre l’ergastolo per coloro che aggrediscono le Forze dell’Ordine, che andrebbero valorizzate e tutelate sotto ogni profilo, vogliono addirittura apporre un numero identificativo sui caschi di protezione e sulle uniformi quando basterebbe semmai introdurre delle microtelecamere, da applicare sulle divise, per registrare tutto ciò che accade durante le manifestazioni. Quello della schedatura – dichiara Cirielli – è un modo per delegittimare il lavoro che, quotidianamente e con grandi sacrifici, svolgono i nostri uomini in divisa ed esporli anche a rappresaglie personali. Sarebbe, invece, giusto – come più volte richiesto dal Siulp e dal Coisp – che i soldi dei contribuenti venissero spesi per dotarli di strumenti più efficienti per garantire la sicurezza degli italiani. Mi auguro – conclude Cirielli – che tale proposta di legge non venga approvata dalla maggioranza Pd-M5S; noi, come FdI, faremo una dura opposizione in parlamento contro questi provvedimenti che delegittimano e mortificano le nostre Forze dell’Ordine”.