“L’intervento della Bce deve proteggere e dare stabilita economico finanziaria agli Stati europei, questo è certo. È il minimo che ci si attendeva. La Bce deve immettere liquidità attraverso strumenti agili che garantiscano la ripartenza; i soldi devono finire a famiglie e imprese, non alle banche, tempestivamente.
Il premier Conte sbaglia a chiedere l’attivazione del Mes, cioè del ‘Fondo Ammazza Stati’, deve chiedere la restituzione del capitale versato dalle nazioni del continente e il suo congelamento. Se ne parlerà dopo la fine della pandemia. Perché dovremmo farci prestare il nostro stesso denaro rischiando oltretutto di attivare vincoli che ci costringerebbero a piegare la schiena piegata e a farci legare le mani?
E comunque il Capo del Governo deve ricordarsi che siamo una democrazia, mentre lo vediamo muoversi con una disinvoltura degna dei regimi autoritari. Qui c’è un Parlamento che decide, non un uomo solo al comando”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.