“I criteri previsti per il fondo per il reddito di ultima istanza escludono a priori i giovani professionisti iscritti alle casse che non hanno maturato redditi prima del 2019. Le partite iva più deboli sono dunque escluse da ogni sostegno al reddito per la sciatteria del Governo. Tutti i giovani professionisti, iscritti nel 2019 ai vari ordini e quindi impossibilitati a fornire redditi del 2018, non possono dunque accedere al reddito di sostegno. Eppure si tratta dei professionisti meno avviati e più fragili e per questo più bisognosi. Il governo ponga subito riparo a quella che appare una dimenticanza perché diversamente la sciatteria di Governo si tradurrebbe in una ecatombe sociale nei confronti di chi si è affacciato proprio nel 2019 nel mondo delle professioni. Oggi stesso depositerò odg per correggere questa anomalia: non rubiamo le speranze di futuro ai giovani professionisti”.