“Ben 42 suicidi tra commercianti e piccoli imprenditori dall’inizio del 2020, tra i quali 25 nel lockdown. Un picco preoccupante, dovuto al peggioramento della situazione economica di molte aziende che non riusciranno più a riaprire. 10 milioni di italiani a rischio povertà e una crisi economica che inizia a manifestarsi in tutta la sua complessità potrebbero portare addirittura ad una ‘epidemia suicidaria’, come già ravvisato da OMS e dall’Osservatorio nazionale violenza e suicidio.
Il Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia ha attivato da alcune settimane uno sportello social sulla pagina Facebook “Emergenza covid 19: sportello di aiuto e sostegno “, dove chiunque si trovi in un disagio psicologico possa chiedere aiuto e trovare assistenza gratuita, anche in forma anonima. Sulla pagina sono presenti, inoltre, molti video a cura di esperti che danno consigli utili su come riconoscere e prevenire comportamenti disfunzionali. Chiunque, infine, può scrivere una mail all’indirizzo tutelavittime@ fratelli-italia.it per inoltrare una richiesta di aiuto.
Ritengo aberrante che famiglie, imprese, categorie produttive e commercianti siano ancora una volta totalmente dimenticati e abbandonati dall’ennesimo decreto annuncio di Conte.
Senza una reale tutela di famiglie e aziende non ci sarà alcun “rilancio”.
Cosi in una nota Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime a seguito del SOS lanciato da psicologi e associazioni riguardo al rischio suicidario dovuto alla quarantena.