“Per far passare il terzo governo Conte si tenta di far credere che sul Recovery fund l’Italia abbia ricevuto un trattamento di favore rispetto alle altre nazioni europee, grazie all’amicizia che Conte ha instaurato con Merkel o Macron. E’ una barzelletta, come lo è quella per cui l’Italia rischia di non avere questi fondi, di cui ha un disperato bisogno, se non ci fosse Conte al governo ma un altro premier. E’ una visione strumentale al Conte ter o a un governo di sinistra inginocchiato alla Commissione Europea come accaduto negli ultimi anni“. Lo afferma l’europarlamentare di FdI-ECR Nicola Procaccini, che aggiunge:“Basta guardare i dati e vedere come l’Italia, dal punto di vista dei contributi a fondo diretto, è al nono posto in Europa nella percentuale rispetto al Pil, e delle otto nazioni che la precedono nessuna come l’Italia e’ un contributore netto.
Non credo a questa narrazione “Made in Casalino”, circa un soccorso europeo al premier Conte. E neanche credo che Merkel o Macron abbiano atteggiamenti di favore nei confronti di un premier italiano piuttosto che di un altro”.