“Apprendiamo dagli organi di stampa che la criminalità organizzata ha messo in piedi un articolato sistema di comunicazione sfruttando le inquietanti lacune nell’applicazione del regime carcerario del 41 bis servendosi inoltre di presunti agenti infedeli. Tutto ciò desta particolare preoccupazione e riteniamo necessario che il Ministero della Giustizia chiarisca in breve tempo quali misure intende adottare per garantire una corretta e completa applicazione del regime di cui all’articolo 41bis evitando così che i detenuti comunichino con l’esterno”.
Lo dichiara Carolina Varchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati annunciando una interrogazione parlamentare “sulle falle nell’applicazione del carcere duro”.