“La chiusura delle sale da gioco legali deciso mesi fa dal governo Conte rischia di essere un favore fatto alla criminalità che lucra sul gioco d’azzardo. Lo stop imposto a uno dei settori più colpiti dalle misure anti covid ad oggi ha determinato perdite per l’erario pari a circa 5 miliardi, con 150000 addetti ridotti alla fame, mentre continuano a impennarsi i guadagni del gioco illegale. Gli operatori del comparto devono poter tornare a lavorare, ed investirò inoltre la Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario per gli assurdi atteggiamenti di rigidità finanziaria, che ha portato finanche alla chiusura forzata immotivata dei conti correnti od al rifiuto di nuove aperture , particolarmente letali in questo periodo di crisi, proprio verso le PMI del gioco legale. Il tutto mentre invece i grandi player internazionali del settore non vengono toccati e stanno fagocitando le nostre aziende italiane”. E’ quanto dichiara il senatore Andrea de Bertoldi, capogruppo FdI nella Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario, a seguito della manifestazione nazionale organizzata a Roma dall’associazione delle PMI del gioco legale in merito alla necessaria riapertura della case da gioco legali.