“Abbiamo chiesto giustizia per il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, assassinato con 11 coltellate. La sentenza arrivata ne riscatta in parte il sacrificio e rende giustizia ai suoi familiari che devono comunque ricevere sostegno da parte delle istituzioni. La nostra più sentita vicinanza a loro, alla moglie di Mario, caduto in servizio e con coraggio da servitore dello Stato. Ora ci auguriamo che espiino la condanna in Italia e non siano estradati negli Usa come primo passo verso una scarcerazione. Non sarebbe la prima volta. A pensar male si fa peccato, ma…”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.