“Mentre Di Maio tenta di fare il mediatore fra le tribù talebane pentastellate di Conte e quelle di Grillo, nella nostra ambasciata in Pakistan sono stati trafugati mille visti per entrare nell’area Schengen. Un fatto che pregiudica la sicurezza dell’intera Europa e per il quale Di Maio continua a dormire il sonno degli (in)giusti. Non si esclude l’ombra del terrorismo islamico per traffico di esseri umani o per spedire in Europa quinte colonne del jihadismo. È gravissimo che, ad oggi, la Farnesina non abbia ancora spiegato la strategia per impedire che questi visti vengano utilizzati. Di Maio si ricordi che è pagato dagli italiani per garantire la sicurezza internazionale e non per fare da mediatore fra Marchesi del Grillo e Visconti dimezzati”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Esteri.