“Presenterò un’interrogazione alla Commissione europea che, a distanza di un anno esatto, non ha ancora risposto alla richiesta del Ministero dello Sviluppo economico italiano che richiedeva l’autorizzazione all’attivazione del finanziamento al programma dell’amministrazione straordinaria presentato per il sito di ACC di Borgo Valbelluna. Si tratta di un ritardo intollerabile che ha complicato in questi mesi una vertenza già difficilissima. L’ennesima dimostrazione di quanto la burocrazia europea possa essere lontana dai bisogni dei territori e dei lavoratori, ma anche di quanto la tanto decantata credibilità europea del governo Draghi si scontri con la mancanza di risposte concrete. Sollecito quindi una risposta rapida e mi auguro positiva da parte della Commisssione Ue e confido che il governo italiano non abbandoni azienda e lavoratori”.
Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo, Carlo Fidanza.