“Condividiamo la proroga per l’entrata in vigore del codice sulla crisi di impresa ma riteniamo inspiegabile la bocciatura del nostro emendamento sulla insolvenza incolpevole. Con questa misura, Fratelli d’Italia chiedeva di tutelare gli amministratori di imprese insolventi, laddove questa situazione di crisi non fosse causata da una cattiva gestione ma dalla congiuntura economica e dalle norme spesso inadeguate adottate dai governi sul Covid. Crediamo in uno stato giusto che difenda chi produce e lavora e non su chi vive con sussidi di stato, spesso ricevuti in maniera irregolare. È prioritario sostenere i lavoratori che ogni giorno lottano per sopravvivere senza scaricare sugli imprenditori le responsabilità, gli errori e l’inadeguatezza proprie e dell’intero sistema”.
Così in Aula il deputato di Fratelli d’Italia, Ciro Maschio annunciando il voto di astensione di FDI sul dl crisi imprese.