“Per l’ennesima volta il comparto del turismo viene massacrato dal governo con un provvedimento incomprensibile, come l’ordinanza che impone l’obbligo di tampone, anche se vaccinati, per l’ingresso in Italia. Una misura su cui la stessa Unione europea non ha nascosto le sue perplessità e con cui si rischia di penalizzare tutto il settore, soprattutto in un periodo come quello delle festività natalizie che i turisti stranieri apprezzano per raggiungere la nostra Nazione. Gravi ricadute, a causa di questa decisione, anche per l’outgoing: tantissimi viaggiatori, che avevano scelto di trascorrere le vacanze fuori dai nostri confini, vedono cambiare le regole da un giorno all’altro. Molti viaggi già organizzati e venduti saranno così inevitabilmente disdetti e questo danneggerà sia le aziende sia gli utenti finali. Bene hanno fatto gli eurodeputati di FDI a presentare una interrogazione alla Commissione per verificare se e quali violazioni del regolamento europeo ci siano state da parte del Governo italiano nell’introduzione delle restrizioni sanitarie. Fratelli d’Italia chiede la revoca immediata di questa ordinanza, che metterà in ginocchio un comparto già colpito dalla pandemia e dalla crisi economia”.
Lo dichiarano il deputato di FDI e componente della commissione X, Riccardo Zucconi, e il responsabile nazionale Turismo FDI, Gianluca Caramanna.