“L’ingiustificabile aggressione russa all’Ucraina ci riporta a un bagno di realismo, come spesso fanno le guerre. Poche settimane fa in quest’aula ho sentito molti attacchi strumentali contro Polonia e Ungheria. Due governi che invece oggi dovremmo ringraziare per come stanno fronteggiando l’emergenza umanitaria. E dovremmo prendere atto una volta per tutte di quanta differenza ci sia tra i veri rifugiati, donne e bambini che scappano dalle bombe, e i flussi illegali di migranti economici che l’Europa non fa nulla per fermare”. Così l’eurodeputato del gruppo FdI- Ecr al Parlamento europeo Carlo Fidanza, intervenendo durante la sessione Plenaria della Conferenza sul futuro dell’Europa a Strasburgo.
“Sul piano militare, vorremmo costruire la difesa europea, magari una seconda gamba europea della NATO, ma i suoi membri europei non hanno mai rispettato gli impegni di contribuzione al suo bilancio. Sul piano energetico, le follie ideologiche del green deal ci consegnano mani e piedi a una sempre maggiore dipendenza dalla Cina, dalla Russia e da altri regimi autoritari, mentre massacrano le nostre imprese. Le contraddizioni sono esplose, tutte insieme. Ora facciamolo questo bagno di realismo e ritroviamo una identità e una missione per quest’Europa, oppure non basteranno mille costose conferenze come questa per salvarla”.