“Da tre anni la proposta di legge sulla gestione delle emergenze di cui sono primo firmatario, depositata nel febbraio 2019, giace in chissà quale cassetto, dimenticata dalla maggioranza di governo. Oggi, per l’ennesima volta, in Commissione ambiente ho segnalato questa grave dimenticanza, una vergogna che assume contorni kafkiani alla luce dei ripetuti appelli anche del Commissario al sisma sull’urgenza di avere un unico strumento normativo per affrontare le emergenze e le successive fasi della ricostruzione. È fondamentale evitare di perdere ogni volta del tempo prezioso per normare oppure, come nei più recenti casi, per utilizzare strategie rivelatesi totalmente errate. Il governo dei “migliori”, ignorando la proposta di Fratelli d’Italia, dimostra di lasciarsi condizionare dalle appartenenze politiche, persino su temi delicatissimi che con un minimo di buon senso dovrebbero restare indenni da ciò”.