“Smascherati i cinquestelle, bravi ad inscenare la commedia delle parti. La decisione di non aumentare le indennità parlamentari fino al 2025, senza agganciarle agli stipendi dei primi magistrati di Cassazione, come precisato in aula dall’on. Giachetti, avviene dal 2006 ed è stata presa all’unanimità prima dal Collegio dei questori e poi ieri dall’Ufficio di presidenza. I grillini, come sempre, si attribuiscono meriti che non hanno o si dissociano e discolpano da responsabilità, sebbene le abbiano sempre, a seconda delle convenienze. Giano bifronte non regge il paragone a confronto”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.