“Con il nuovo pacchetto di norme sulla sicurezza il Governo intende intervenire con determinazione per contrastare il fenomeno delle rapine e dei borseggi. Attraverso un giro di vite si impedirà l’accesso alle metropolitane, alle stazioni e alle aree destinate al trasporto pubblico a chi si è macchiato del reato di borseggio. Inoltre le sanzioni saranno aggravate in caso di sfruttamento di minori nella commissione del reato e nell’accattonaggio e si modificano le procedure nei casi di donne incinte e o con figli minori.
Con questo intervento si vuol restituire libertà e serenità ai passeggeri del trasporto pubblico locale contrastando i borseggiatori e si vuole lanciare un messaggio per far desistere chi è abitualmente dedito al borseggio, limitando anche la possibilità degli sfruttatori di obbligare donne e uomini al borseggio e per non dover più assistere a episodi inaccettabili come la violenza su una donna rom che, a Roma, è stata picchiata solo perché aveva cercato di ribellarsi agli aguzzini che la costringevano a delinquere”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea De Priamo.