“Da giorni il Pd e il M5S stanno portando avanti una vergognosa campagna mistificatoria sul regolamento della par condicio, votato ieri dalla Commissione Vigilanza Rai. In particolare, sull’emendamento riguardante la comunicazione istituzionale del governo che, come la stessa legge prevede, non va ricompresa nelle rilevazioni politiche leggiamo commenti deliranti. Le minoranze lanciano l’allarme democratico però omettono di dire che in Commissione ieri hanno votato l’emendamento della maggioranza che sancisce il sacrosanto principio che le comunicazioni del Governo, per quanto riguarda i telegiornali, non possono ricadere nelle limitazioni dettate della par condicio. E non poteva essere altrimenti visto che questo emendamento ricalcava quanto stabilito all’epoca del governo Conte I nella delibera per le elezioni europee del 2019 votata dall’allora partito di maggioranza relativa, il Movimento Cinquestelle.
Della serie, quando governava Conte le regole erano le stesse. Insomma, siamo davanti a una vera e propria pantomima, che si schianta contro la realtà e che non è altro che una grande operazione di distrazione di massa per nascondere lo scandalo preferenze in cui a Bari ed a Torino è coinvolto il Partito democratico”.
Lo dichiara il gruppo di Fratelli d’Italia nella Commissione Vigilanza Rai.