“Il voto espresso oggi dalla Plenaria del Parlamento europeo sulla proposta di risoluzione, sostenuta solo da S&D, Renew, Verdi e Sinistra, sull’inclusione del diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, è un indicatore inquietante di quale progetto sociale abbiano in mente le sinistre per il futuro dell’Europa”.
Lo dichiara in una nota il copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini, il capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles Carlo Fidanza e l’eurodeputato di FdI Vincenzo Sofo componente della commissione Libe.
“Come Fratelli d’Italia abbiamo sostenuto la mozione presentata dall’Ecr, che l’aula ha bocciato, che respinge la proposta di modificare la Carta dei diritti fondamentali in modi che potrebbero limitare o violare i diritti umani, e che esprime preoccupazione perchè tali discussioni vanno oltre le competenze europee. Questa risoluzione infatti ha un approccio ideologico e pericoloso, non solo contro il diritto alla vita, ma anche contro i Trattati europei, che attribuiscono questi temi alla competenza esclusiva di ogni Stato membro. Spetta infatti ai cittadini di ogni Nazione, scegliendo con il voto i propri governi e parlamenti, esprimersi sui temi etici. Noi saremo sempre i garanti di questo principio”.