“Grazie all’Agcom sul tema della par condicio è stata fatta definitivamente chiarezza, stroncando tutte le polemiche delle opposizioni e le clamorose falsità della sinistra. È stato ribadito, inoltre, che le regole sono uniformi, tanto per il Servizio pubblico quanto per le reti private, e che sono rimaste sempre le stesse. Quello che è cambiato, invece, è che la sinistra non è più al governo e per questo vorrebbe che le regole, che lei stessa aveva scritto, ora non valessero più. L’ennesima conferma della sua disonestà intellettuale. Dovrebbero, invece, chiedere scusa agli italiani per i decenni in cui hanno occupato la Rai. Altro che TeleMeloni, per gli italiani è chiaro che questa campagna mistificatoria è soltanto l’ennesimo e disperato tentativo di una sinistra che non ha più argomenti e che soprattutto cerca di spostare l’attenzione dagli ultimi scandali che la stanno colpendo”.
Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione Vigilanza Rai.