“Abbiamo apprezzato, in più occasioni, la competenza, l’attenzione e l’equilibrio sempre mostrati nell’attività professionale da Pasquale Napolitano, giornalista indipendente a prescindere. Non possiamo che esprimergli la più autentica solidarietà per la sentenza di condanna emessa nei suoi confronti e che, trattandosi di un professionista non allineato al pensiero unico, ben poche preoccupazioni solleverà. Ma tant’è: assistiamo ad una sinistra sempre scatenata a denunciare un inesistente bavaglio del centrodestra alla stampa, ma silente quando a essere condannato è un giornalista non appartenente alla propria area politico-culturale. L’augurio è che nei successivi gradi di giudizio sia annullata la condanna che ha colpito Pasquale Napolitano, riconoscendo la piena correttezza del suo operato”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti di Fratelli d’Italia.
“Sulla libertà di stampa in Italia lo strabismo di certa stampa colpisce ma non stupisce. Emblematico il caso del giornalista Pasquale Napolitano, condannato addirittura a 8 mesi di carcere per un articolo pubblicato su un sito on line. Se il giornalista fosse stato arruolato tra le penne rosse la vicenda sarebbe in prima pagina su tutti i giornali, ma essendo una voce fuori dal coro progressista, il caso è passato sotto silenzio. Un’occasione per meditare su come funziona l’idea di libertà di stampa nel nostro Paese. I giornalisti e le voci libere che non sono funzionali alla narrazione della sinistra vanno boicottati o ignorati. A Pasquale Napolitano va la mia totale solidarietà e mi auguro che anche esponenti di altri schieramenti facciano sentire la propria voce”, aggiunge Susanna Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Giustizia del Senato.