“Anche oggi in commissione Sanità e Lavoro, purtroppo, non abbiamo avuto come avremmo voluto un confronto costruttivo sul Decreto Legge che reca disposizioni urgenti per il sostegno al comparto agri-zootecnico e per i siti di interesse strategico nazionale, tra i quali l’ex Ilva di Taranto che tanto mi sta a cuore. Con i ‘no’ a prescindere e strumentali in politica si è contro il bene comune. Con questo decreto interveniamo con urgenza per fronteggiare la crisi economica delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura strozzate tra costi che aumentano e ricavi sempre più limitati in un mercato globale in cui prevale la slealtà e l’intermediazione a volte strozzante.
Inoltre, interveniamo con urgenza per il contrasto alla diffusione della peste suina africana, della brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina e per il contenimento del granchio blu a tutela del patrimonio animale e della sua salute e di conseguenza della salute umana. Altri interventi sono previsti nel rafforzamento dei controlli nel settore agro-alimentare per assicurare pratiche lecite e sicurezza alimentare. E infine per il contrasto alla scarsità idrica, che mette a rischio la stessa sopravvivenza del patrimonio zootecnico nei periodi di siccità, e per la continuità produttiva dell’ex Ilva tanto necessaria per scongiurare crisi lavorative, occupazionali e sociali in un territorio in agonia. Noi siamo per sostenere questi interventi e queste misure urgenti, l’opposizione spero riveda le proprie posizioni, adotti atteggiamenti costruttivi assumendo maggiore propensione al dialogo e al confronto”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo, capogruppo FdI in commissione Lavoro a Palazzo Madama.