“Ho presentato un disegno di legge che configura il reato di violenza sessuale contro le donne come strumento di guerra”. Lo ha annunciato la senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Campione, intervenendo in Senato alla presentazione del libro “Avvocati di guerra” di Gennaro Grimolizzi.
“In epoca contemporanea – ha detto la senatrice di FdI – la violenza sessuale perpetrata nei confronti delle donne nei conflitti bellici ha indubbiamente registrato una mutazione sostanziale, diventando parte intenzionale e consapevole di un più vasto progetto di annientamento del nemico, con l’obiettivo di distruggerne ogni aspetto materiale e spirituale. Un bieco intento che ha trasformato i loro corpi da bottino di guerra in teatro di guerra, in una drammatica evoluzione”. Secondo la senatrice Campione, che è anche componente della commissione bicamerale contro la violenza sulle donne, “l’adozione di provvedimenti normativi domestici per il recepimento del diritto penale internazionale muove da una valutazione complessiva dell’esigenza di adattamento dell’ordinamento italiano al diritto internazionale in tema di crimini internazionali”.
“Mi auguro che il disegno di legge, che è già stato firmato da autorevoli esponenti di Fratelli d’Italia tra cui il capogruppo in Commissione Affari Costituzionali Alberto Balboni e il presidente della Commissione Affari Europei di Palazzo Madama, Giulio Terzi di Sant’Agata, abbia un iter privilegiato e bipartisan, recepito con favore anche dai colleghi dell’opposizione. Su temi di tale rilevanza e delicatezza il Parlamento non può e non deve dividersi in base alle casacche politiche”.