“È sconcertante che un atto così deplorevole, come la molestia dei 4 giornalisti presenti al punto stampa del Pd durante il gay pride di Milano, sia successo nel luogo per antonomasia dove regna il politicamente corretto, e ci si aspetta che il rispetto e l’inclusività siano al primo posto. Sarà proprio per questo che a sinistra si tarda a prendere una seria e netta posizione di condanna? Mi auguro che il Partito Democratico e gli organizzatori della manifestazione, chiariscano quanto prima e che anche Elly Schlein prenda le distanze andando fino in fondo alla questione”. Lo afferma in una nota Raoul Russo, senatore di Fratelli d’Italia.
“Al Pride si parla di diritti, si inneggia alla libertà di tutti, di dire, di pensare, di agire. E dunque, mi chiedo, come sia stato possibile che si sia lasciato spazio a molestie, a quanto di più offensivo per la libertà di ciascuno di non essere oggetto di abusi. I quattro giornalisti che sono stati molestati durante l’evento a Milano hanno tutta la mia solidarietà. Questa è la difesa dei diritti che viene inneggiata durante le manifestazioni di piazza organizzate dalla sinistra come il Pride? I diritti andrebbero difesi in maniera diversa, senza necessità di urlare e di strafare: basterebbe rispettare le persone”, aggiunge il deputato di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio.