“Ringrazio il ministro Urso per un piano di importanza strategica come Transizione 5.0, che all’ambizione degli obiettivi coniuga la solidità del finanziamento. L’ampliamento della nostra capacità produttiva, nonché della competitività nei mercati globali, sono la conseguenza di questa visione illuminata, di cui l’intero governo Meloni si è fatto promotore”.
Lo dichiara Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – commentando l’intervista rilasciata a Qn dal numero uno del Mimit.
“Finalmente, dopo l’oscurantismo ideologico in cui ci avevano precipitato gli esecutivi a guida Pd e M5s, la Nazione guarda alla sostenibilità non come a un moloch destinato a frenare la crescita, bensì come a una leva di sviluppo economico, anche nei comparti più tradizionali della nostra manifattura”, continua l’esponente di FdI. “La chiave di tutto è il sostegno all’innovazione, la fiducia nella capacità delle imprese di far avanzare la conoscenza e generare benessere. Il nuovo Pnrr va in questa direzione: grazie al lavoro di Palazzo Chigi, oggi siamo una fucina di best practice per la politica industriale europea. A differenza di prima, godiamo di stabilità politica e siamo consapevoli del nostro ruolo nel mondo: di conseguenza, le nostre filiere risultano più forti. E tutti dovremmo gioirne”, conclude Osnato.