“Inquietante la lista di proscrizione dei “sionisti” diffusa dal “nuovo Partito Comunista Italiano”. Esprimo piena solidarietà a tutti coloro che vi sono stati inclusi e vengono esposti a possibili atti violenti da parte dei non rari fanatici. In particolare, tutto il gruppo dei senatori di Fratelli d’Italia si stringe alla collega Ester Mieli. Purtroppo questo ‘nuovo Pci’ non è isolato nel fomentare odio nei confronti di Israele e di conseguenza di tutti coloro che non si accodano alle accuse di genocidio. Troppo spesso sono stati tollerati in manifestazioni della sinistra, slogan per la ‘Palestina libera dal Fiume al Mare’, cioè per l’annientamento dello Stato d’Israele e troppo spesso – come in questa inquietante lista – l’odio sembra più concentrato sugli ebrei in generale che verso le scelte politiche israeliane. Chi non concorda dovrebbe dissociarsi apertamente”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.
“Sulla lista di proscrizione del nuovo Pci sui ‘sionisti’ presenterò al più presto un’interrogazione al ministro Piantedosi perché quanto accaduto è gravissimo e inquietante. Pubblicare un simile elenco espone al rischio di violenze chi ne fa parte, e parliamo di politici e giornalisti, tra cui la collega di partito, senatrice Ester Mieli. A tutti coloro segnalati in questa lista voglio esprimere la mia più incondizionata solidarietà, in particolare alla collega Mieli. Mi auguro che tutta la sinistra prenda posizione su quanto accaduto e che lo faccia senza alcuna ambiguità al riguardo”, afferma il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Filini, responsabile del programma del partito.