“La decisione dei giudici del tribunale di Catania appare perseguire l’unico fine di ostacolare qualsiasi azione volta a contrastare l’immigrazione illegale di massa, nonche’ a rendere difficili – se non impossibili – i rimpatri di chi entra illegalmente in Italia. La pretesa, da parte di alcuni giudici, di sostituirsi al Parlamento e’ fuori luogo, poiche’ costituisce una pericolosa ingerenza nel procedimento legislativo”. Lo dichiara in una nota Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Con l’odierna decisione – ma non e’ la prima volta che accade – il giudice adito pare volere sostituirsi alle scelte politiche del legislatore, usando impropriamente il richiamo al diritto
europeo, visto che anche la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea dice chiaramente che spetta allo Stato di individuare i Paesi sicuri. Non solo, e’ il Parlamento il solo organo legittimato a stabilire le politiche in tema di immigrazione e sicurezza, nel rispetto delle norme internazionali e nazionali: chiediamo quindi che ne sia rispettata la sovranita’, essendo l’unico titolare della rappresentanza politica della volonta’ popolare”, conclude.