“Oggi è stato firmato il rinnovo del contratto 2022-2024 per il personale del comparto Difesa-Sicurezza. Un risultato che riguarda circa 430.000 uomini e donne che ogni giorno servono con dedizione e sacrificio la nostra Nazione. L’accordo riconosce aumenti salariali e nuove indennità, valorizzando ulteriormente il lavoro e la professionalità di chi garantisce la sicurezza e la difesa della nostra Nazione. Un ringraziamento a tutti i ministri coinvolti per aver reso possibile questo importante traguardo. Il governo continua a mantenere gli impegni presi, con fatti concreti e serietà”. Lo scrive il presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Facebook.
“Grazie al lavoro di squadra del governo Meloni, gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria si vedranno riconosciuti un incremento di 100 euro netti al mese in busta paga, che aumenta fino a 123 euro per le qualifiche apicali, ad ulteriore conferma dell’impegno concreto che abbiamo assunto per migliorare le loro condizioni di vita economiche e lavorative. Questa intesa introduce nuove indennità di funzione, come quelle per comandanti di reparto, conduttori di unità cinofile e negoziatori, oltre a migliorare complessivamente le condizioni contrattuali di tutti gli appartenenti al Corpo. Tra i progressi più significativi, spiccano maggiori tutele per la genitorialità e l’ampliamento delle possibilità di congedo e riposo solidale. Con questo accordo, il Corpo di Polizia Penitenziaria torna al centro dell’attenzione del governo, che ha finalmente posto fine a una lunga stagione di immobilismo, dimostrando che il sostegno alle Forze dell’Ordine non è uno slogan, ma un impegno concreto mantenuto con i fatti”, afferma in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Giustizia.