“Solo oggi ci sono stati 36 arresti in Campania, tra Napoli, Salerno e Caserta per un giro di falsi nullaosta al lavoro destinati a cittadini extracomunitari. L’ennesima associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Bene fece la presidente Meloni a denunciare, con un esposto alla procura antimafia, questi meccanismi studiati ad hoc e che hanno favorito l’ingresso della criminalità organizzata nella gestione delle domande durante i click day. In Italia si deve entrare solo legalmente e il governo continuerà a lavorare convintamente su questa strada”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, componente della commissione Antimafia.
“Il gruppo criminale avrebbe presentato, in favore di oltre 2mila cittadini extracomunitari, disposti anche a pagare elevate somme di denaro pur di ottenere un valido titolo di soggiorno in Italia, altrettante richieste fittizie di nullaosta al lavoro nell’ambito dei decreti flussi ed emersione, avvalendosi di aziende compiacenti o create ad hoc. E’ necessario mantenere alta la guardia su questa materia perché il contrasto all’immigrazione illegale è e resta uno dei cardini della nostra azione di governo”, aggiunge il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, componente la Commissione parlamentare antimafia.
“Si tratta di vere dinamiche disfunzionali che nascondono l’infiltrazione della criminalità organizzata nella gestione dei flussi regolari. Non stupiscono le letture ideologiche e strumentali delle sinistre, che per anni hanno volutamente destrutturato le politiche migratorie ed ora di fronte al nostro impegno ed ai nostri successi si sentono frustrati”, conclude il senatore di Fratelli d’Italia, Salvo Sallemi, componente della Commissione Antimafia.