“Il Senato ha approvato in via definitiva la proposta di legge di Fratelli d’Italia che riforma la responsabilità dei componenti del collegio sindacale. Oggi si introduce finalmente nel nostro ordinamento un principio di equità e di giustizia. La responsabilità dei componenti dei collegi sindacali sarà proporzionata al loro ruolo di controllori e non più equiparata ingiustamente a quella degli amministratori. Una modifica attesa da molto tempo, che nasce dall’interlocuzione continua con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Commercialisti, e che sarà fondamentale per risolvere il paradosso dei professionisti “bersaglio facile” nelle azioni risarcitorie e del timore del danno reputazionale e patrimoniale.
È una vittoria del buon senso, che valorizza il ruolo dei professionisti, consente ai giovani di accedere a questi ruoli con maggiore serenità e rafforza il sistema di governance delle imprese italiane, oltre ad aumentarne l’attrattività degli investimenti internazionali che ricercano solidità, regole certe e garanzie. Rafforzati nella convinzione che la tutela dei liberi professionisti, custodi della legalità e della fede pubblica, coincida con la difesa dei cittadini italiani; siamo orgogliosi di questo risultato, frutto della collaborazione tra Parlamento, Governo e professioni, come sottolineato anche dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Marta Schifone, prima firmataria del provvedimento e responsabile del Dipartimento Professioni di FdI.
“L’approvazione del disegno di legge che modifica l’articolo 2407 del codice civile rappresenta un passo avanti fondamentale per garantire un sistema di controllo societario più equo ed efficace. Limitando la responsabilità solidale dei componenti del collegio sindacale e introducendo un termine di prescrizione di cinque anni, riconosciamo l’importanza del loro ruolo e incoraggiamo la partecipazione di professionisti qualificati”, aggiunge in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.
“Con l’approvazione definitiva di questa riforma, di cui sono stato relatore, il Parlamento compie un passo fondamentale per garantire maggiore equilibrio e certezza giuridica nel sistema di responsabilità dei componenti del collegio sindacale delle società per azioni. L’intervento normativo supera il principio della responsabilità solidale illimitata che, fino ad oggi, ha penalizzato i sindaci anche per omissioni e atti altrui. Grazie al nuovo impianto normativo, la responsabilità dei sindaci viene ora calibrata in base a criteri oggettivi e proporzionati, con un limite massimo parametrato al compenso percepito, secondo un sistema già adottato in altri ordinamenti.
La norma introduce anche un termine di prescrizione di cinque anni per l’azione di responsabilità, garantendo così maggiore certezza del diritto e tutelando sia i professionisti che il buon funzionamento delle società. Una riforma di buon senso che tutela la professionalità dei sindaci senza compromettere la trasparenza e il controllo nelle società. Il fatto che sia stata condivisa anche da forze politiche di opposizione dimostra che si tratta di un intervento necessario e atteso, che risponde a un’esigenza concreta del mondo delle professioni. Fratelli d’Italia conferma il suo impegno per riformare profondamente il sistema normativo e garantire maggiore equilibrio nei rapporti tra vigilanza e gestione societaria”, afferma in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Sandro Sisler, vicepresidente della commissione Giustizia del Senato della Repubblica.