“Chi racconta che durante la pandemia di Covid le decisioni siano state prese squisitamente sulla base di dati scientifici mente. Cade così un altro dogma della sinistra. Lo ha confermato oggi in commissione Covid il prof. Alessandro Vespignani, tra i massimi esperti di epidemiologia computazionale a livello internazionale, che ha anche rappresentato i tanti errori commessi nella gestione della prima fase della pandemia, fra cui l’errata valutazione del rischio e l’assenza di trasparenza di comunicazione al pubblico. Il prof. Vespignani ha poi spiegato che l’efficacia dei lockdown in termini epidemiologici va sempre commisurata con gli effetti collaterali, ad esempio sull’economia e sulla scolarizzazione.
L’esperto ha paragonato efficacemente il lockdown a una manopola: se lo si muove su un lato, nell’intento di arginare un virus, si hanno poi delle conseguenze su altri ambiti altrettanto importanti. Ebbene, il governo Conte, purtroppo, spostò la leva tutta sul lato del confinamento, senza preoccuparsi degli effetti gravi del lockdown sul tessuto sociale ed economico. Le chiusure andavano fatte tempestivamente e in modo selettivo anziché tardive e in modo indiscriminato”. Lo dichiara in una nota il deputato Alice Buonguerrieri, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Covid.
“Fin dall’inizio della pandemia di Covid Fratelli d’Italia fece un accurato lavoro di analisi dei dati epidemiologici, finalizzato a raccontare la pandemia in modo asettico, senza distorsioni ideologiche. Ebbene, quanto all’impatto del virus sulla popolazione per fasce d’età, riscontrammo che la mortalità fosse elevata sopra i sessant’anni e pressoché inesistente tra i più giovani.
Un dato poi confermato dall’Istat e oggi ribadito in commissione Covid dal prof. Alessandro Vespignani. Un dato che dimostra come i lockdown generalizzati, nonché le chiusure delle scuole per lunghi mesi fossero misure prese dal governo Conte in modo fin troppo audace, senza considerarne gli effetti collaterali. Come Fratelli d’Italia sosteneva fin da subito, dunque, la gestione della pandemia è stata disastrosa”, aggiunge in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Filini, componente della commissione Covid.