Siamo basiti di fronte alle proteste delle Cooperative toscane contro la convenzione sottoscritta da albergatori e Regione per accogliere i profughi ucraini. Una convenzione che va anche nella direzione di sostenere il settore alberghiero duramente colpito dalla pandemia e ora dal conflitto russo-ucraino.
Noi ribadiamo, da sempre, che l’accoglienza non deve essere un business e che i flussi migratori devono essere fermati. E plaudiamo a chi accoglie donne e bambini che scappano dalla guerra, evidentemente altri piangono perché stavolta non potranno riempire le proprie casse come accaduto nel recente passato.
Allo scoppio della guerra, Fratelli d’Italia ha chiesto immediatamente di riconoscere lo status di rifugiati ai profughi ucraini. Vedere bambini, anziani e donne scappare dall’Ucraina, mette definitivamente a tacere coloro che hanno sempre invocato l’accoglienza per i cosiddetti migranti economici”. Lo dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.