Zingaretti è stato un presidente assente, impegnato a lavorare a tempo pieno per il suo partito, trascurando il mandato da Governatore. La sua maggioranza frutto di equilibrismi di potere, dopo essere nata zoppa ha governato poco e male e lui si è defilato per soddisfare ambizioni personali, che in queste ore stanno assumendo la concretezza di una candidatura al parlamento. Zingaretti sia corretto, non sfrutti per l’ennesima volta la sua carica istituzionale come trampolino di lancio. L’incarico di Presidente del Lazio richiede molto più impegno e lavoro di quanto l’ex segretario dei Dem vi abbia mai dedicato e non è compatibile con le incombenze della campagna elettorale. Il Campo Largo è finito prima di nascere. L’alleanza Pd M5Stelle si è sgretolata di fronte alle responsabilità di Governo. Non si comprende in base a quale logica dovrebbe continuare a governare il Lazio, dopo che i Pentastellati hanno detto no all’inceneritore che il sindaco Pd di Roma vuole imporre a dispetto del Piano Rifiuti Regionale.
Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fdi.