“La Corte d’Appello olandese ribalta la sentenza in primo grado del tribunale civile di Assen e stabilisce che non può essere vietata l’attività di una fondazione che promuove la pedofilia. Mentre si procede verso un’alleanza mondiale contro gli abusi sessuali nei confronti di minori, i giudici olandesi ritengono che le proposte della fondazione Stitching Martij sui contatti sessuali tra adulti e bambini non sono contrarie ai valori della società dei Paesi bassi.
I giudici olandesi dovrebbero riflettere sul danno che una sentenza di questo tipo potrebbe procurare all’intera Unione europea perché, oltre a creare un precedente gravissimo, costituisce un alibi per qualsiasi tipo di abuso sessuale perpetrato nei confronti dei minori. La pedofilia è un atto criminale che devasta un bambino sia dal punto di vista fisico che psichico, e non lascia spazio a giustificazioni o attenuanti”.