“Non è sufficiente che il presidente del Consiglio Letta dica che dalla relazione del capo della Polizia Pansa si evince l’estraneità di Alfano. Venerdì al Senato, il premier si assuma le responsabilità di questa ambigua vicenda: non lasci la patata bollente nelle mani del solo segretario Pdl e dica chiaramente che se cade il suo vice, cade anche il governo. Sarebbe un apprezzabile atto di onestà intellettuale e di rispetto verso un suo ministro che in questi giorni è stato lasciato solo a gestire una vicenda oscura che coinvolge l’intero esecutivo”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d’Italia.
Roma, 17 luglio 2013